LACCATURA, VERNICIATURA E FINITURA
Questo venerdì, come promesso, continua la lezione sul restyling del mobile parliamo di:
- laccatura
- verniciatura
- finitura.
La laccatura è un tipo di verniciatura che utilizza la lacca, cioè una vernice coprente che nasconde le venature del legno, generalmente base solvente. La verniciatura è un termine con il quale si intende invece una colorazione a pennello con smalti a solvente o all’acqua che agiscono anche a poro aperto, lasciando intravedere le venature del legno.
La finitura, invece, è una vernice trasparente che chiude il lavoro precedente e rende la superficie resistente. Una finitura può essere: lucida, satinata o opaca.
La qualità del pennello è di fondamentale importanza in questa fase della lavorazione. Consiglio pennellesse sintetiche morbidissime per rendere invisibili le pennellate e intervalli di circa sette ore tra una mano e l’altra.Fatte queste premesse proseguire nel lavoro è solo una questione di gusti: pennellata visibile o laccatura, finitura lucida, opaca o satinata, tante sono le soluzioni. Per quanto mi riguarda io preferisco utilizzare smalti all’acqua, lavorare a pennello per dare più naturalezza all’aspetto finale e solitamente scelgo una finitura opaca.
Oggi in commercio esistono delle vernici che saltano il passaggio della preparazione del fondo e delle finiture. Sono colori a base acqua che generalmente vengono utilizzati per la tecnica shabby. Una volta asciugati l’aspetto rimane gessoso ma comunque facile da pulire. Un tipo di lavorazione che conferisce al mobile un aspetto vissuto, vintage, shabby che significa trasandato.
A sottolineare questo tipo di stile, nella fase finale della lavorazione, si procede togliendo la vernice con carta abrasiva nelle parti più sporgenti.
LACCATURA
STILE SHABBY CHIC
FINITURA SATINATA
VERNICIATURA CON EFFETTO LEGNO
Questi sono alcuni esempi di lavorazione, per consigli e idee potete contattarmi tramite email inviandomi la foto del vostro mobile da trasformare.
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