Arredare un ambiente con le porte scorrevoli rivestite in resina
La scelta di dividere due ambienti con porte scorrevoli è molto funzionale, se poi si scelgono finiture e rivestimenti particolari diventano elementi decorativi di grande impatto.
La resina con la sua versatilità è il materiale che utilizzo principalmente per il rivestimento delle porte scorrevoli. La lavorazione avviene su pannelli di mdf che vengono montati su delle strutture in legno realizzate a misura.
EFFETTI MATERICI
La resina consente di ottenere vari effetti: lucido specchiato, cemento, rilievo con forti spessori e inclusioni. Per tutte queste soluzioni il risultato è sempre comunque molto interessante.
Per questo appartamento ristrutturato completamente dallo Studio Arcadia la scelta è stata quella degli effetti materici. Le superfici così grandi sono ideali per giocare con il colore e la materia creando profondità e rilievi che contrastano tra di loro. I toni di colore si dovevano accompagnare in modo neutro al tortora e marrone delle pareti.
LA PORTA DIVENTA UN QUADRO
Con una mano preparatoria di fondo si chiudono le porosità. Pennellate di colore creano i vari strati che sono la base per i volumi della composizione.
A tutta questa preparazione segue il lavoro di spatola, la parte più divertente: la creazione di un quadro astratto.
La resina richiede varie fasi di lavorazione e per dare un aspetto lucido e rifinito dopo l’applicazione della parte materica si aspettano 24 ore per proseguire con la finitura.
Con qualche tocco di oro e argento in pochissimi punti ho aggiunto un punto di luce e in questo spazio aperto la porta scorrevole oltre che svolgere la sua funzione divisoria è anche diventata un elemento di arredo.
Le porte così realizzate possono essere create a misura e personalizzate basta inviarmi una mail o contattarmi sulla chat per un sopralluogo gratuito e un preventivo.
Nessun Commento